Fuori Dalle Ombre – Out of Shadows

da Disclosure News

Nel documentario appena uscito Out of Shadows (2020) lo stuntman e regista Mike Smith @Crux41507251 parla degli orribili livelli di corruzione che ha scoperto durante la sua carriera trentennale nel settore cinematografico.

https://www.youtube.com/watch?v=MY8Nfzcn1qQ
6.325.406 visualizzazioni – 11 apr 2020
Per scaricare i sottotitoli in altre lingue per tutti i filmati di youtube – questa è in italiano
https://youtu.be/wjnI0iL_6e0
questo invece è appena uscito tradotto in italiano

La giornalista Liz Crokin, l’ex ufficiale della CIA Kevin Shipp e l’ex stuntman Brad Martin parlano della manipolazione dei media mainstream e di Hollywood per controllare le masse, diffondendo propaganda attraverso i loro contenuti.

Out of Shadows è il risultato di due anni di lavoro realizzato da un team di professionisti che si sono “svegliati”.

È stato prodotto e finanziato in modo indipendente ed è disponibile gratuitamente su molte piattaforme.

Durante la convalescenza dopo un grave incidente che lo ha costretto per due anni a faticose e dolorose sedute fisioterapiche, Mike Smith ripensa al suo lavoro nel mondo patinato di Hollywood.

Si rende conto che la realizzazione del suo “sogno americano” è stato il frutto di una conoscenza manipolata dei fatti.

“Perché credi in quello che credi? Perché ad un certo punto della tua vita ti sei fidato delle informazioni che qualcuno ti stava dando, e quella persona di cui tu ti sei fidato ti ha detto che un’auto era un’auto, un albero era un albero, un uccello era un uccello, che quella cosa blu sopra di te è il cielo. 

E’ così che abbiamo iniziato a determinare che ciò a cui crediamo deve essere un fatto. La maggior parte delle cose che crediamo essere un fatto, nella nostra vita, ci viene detto attraverso le storie o le notizie che ascoltiamo. Quindi la mia domanda sarebbe, se loro ti stavano ingannando con le storie che ti raccontano, saresti in grado di riconoscerlo? 

Abbiamo sentito tutti il ​​termine ‘teorie della cospirazione’: personalmente non ho mai davvero avuto il tempo di approfondirlo perché, francamente, lavoro sempre e non ho tempo di esaminare Bigfoot , gli Alieni o la Terra piatta o la cospirazione del 9/11 o quella dell’assassinio di JFK. 

Semplicemente non sono fatti di cui conosco i retroscena. L’unica cosa che nasconde un sacco di retroscena e che io conosco bene è Hollywood.”

Questo è l’incipit del racconto che svelarà in oltre un’ora l’evoluzione e la manipolazione dell’informazione negli USA e l’utilizzo del cinema per imporre il pensiero unico tra la popolazione americana.

Pizzagate, ad esempio, è stato ampiamente negato ma non è mai stato ridimensionato e la vicenda NXIVM, etichettata come teoria della cospirazione fino a quando, inavvertitamente, si è dimostrato che tutto era assolutamente vero.

Sono fatti minimizzati dai media, respinti con “qui non c’è niente da vedere, gente”.

Fuori Dalle Ombre - Out of Shadows Mike Smith

Mike Smith

Fuori Dalle Ombre – Out of Shadows

Fuori Dalle Ombre - Out of Shadows Propaganda

Propaganda

Fuori Dalle Ombre – Out of Shadows

La CIA manipola Hollywood

Gli sforzi dell’impero dell’intelligence per fabbricare la verità e plasmare l’opinione pubblica sono più vasti e vari che mai. Una delle sue risorse principali? Hollywood.

Fin dalla sua istituzione, nel 1947, l’agenzia ha corteggiato registi, produttori e attori per presentare un ritratto roseo delle sue operazioni al pubblico americano.

L’agenzia ha creato una spin machine molto attiva nel cuore della capitale del divertimento, che lavora strenuamente per assicurarsi che il mondo dell’intelligence americana sia presentato in termini eroici.

Dalla metà degli anni ’90, soprattutto dopo l’11 settembre, sceneggiatori, registi e produttori hanno rappresentato positivamente la professione di spia in progetti cinematografici o televisivi.

Durante la presidenza di Clinton, la CIA portò la sua strategia di Hollywood a un livello superiore, facendo assumere uno dei suoi veterani, Chase Brandon, per lavorare direttamente con le società di produzione per migliorare l’immagine dell’Agenzia.

Brandon, l’uomo della CIA a Hollywood era anche una presenza frequente sul set di Alias, la serie di spionaggio televisiva o di Homeland.

La CIA ha apprezzato anche la serie “24” che ha scatenato un acceso dibattito sul modo in cui ha giustificato la tortura come strumento per combattere il terrorismo.

Il tutto per aumentare il livello di ansia del popolo americano e la nostra disponibilità ad accettare misure di sicurezza estreme in nome della pubblica sicurezza.

I dipendenti della CIA spesso vedono i loro colleghi degli Affari Pubblici incontrare celebrità nella sede centrale, una struttura top-secret.

Network Di Giornalisti

In principio l’Agenzia aveva la funzione di creare una struttura di studio e analisi delle informazioni riguardanti la politica estera.

Successivamente il ruolo e le funzioni si sono evolute e variegate, in special modo durante la direzione di Allen Dulles.

Conferimento della National Security Medal a Dulles da parte di Kennedy presso la sede della CIA di Langley, 28 novembre 1961. 

Fuori Dalle Ombre – Out of Shadows

Allen Welsh Dulles, fratello di John Foster Dulles, che fu Segretario di Stato USA, e di Eleanor Lansing Dulles che fece parte del corpo diplomatico in Germania e incontrò molti esponenti del Partito Nazional Socialista.

Suo zio Robert Lansing fu segretario di Stato di Thomas Woodrow Wilson e David Rockefeller era suo cugino. Svolse anche attività privata come avvocato, finanziere, intermediario nella compravendita di armi e banchiere.

Nel 1924, a 30 anni, Dulles organizzò un grosso prestito per la Krupp per conto del Dipartimento di Stato. Come finanziere Dulles lavorò a New York per Sullivan & Cromwell, una compagnia d’investimento mobiliare di Wall Street, dove progettò con successo il più grande prestito del Ministero del Tesoro (30 milioni di dollari) al governo tedesco nazionalsocialista.

Durante la seconda guerra mondiale fu Direttore dell’Office of Strategic Services (OSS) in Europa e creò un network di giornalisti ed esperti di guerra psicologica operativi principalmente in quel continente.

Nel 1953 Dulles divenne il primo civile ad essere direttore della Central Intelligence Agency (CIA).

Le Operazioni di Dulles

Operazione Mockingbird

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Operazione Mockingbird

Tra le molte operazioni promosse da Dulles durante la sua direzione alla CIA, c’è l’Operazione Mockingbird (anni ’50), un programma che aveva come scopo quello di influenzare la popolazione americana, per mezzo di propaganda su pubblicazioni come Selezione dal Reader’s Digest, Life, TIME e media radiofonici.

Finanziava inoltre organizzazioni e riviste studentesche e culturali di facciata. L’operazione MOCKINGBIRD della CIA è da tempo ritenuta la chiave di volta di chi indaga sugli evidenti interessi dell’Agenzia nelle relazioni coi principali media Usa.

Oltre che stipendiare noti giornalisti nazionali ed esteri (grandi nomi dell’informazione come il Time, il Washington Post, The New York Times, CBS e altri) per diffondere la propria propaganda, la CIA è entrata subdolamente nel mondo dell’intrattenimento cinematografico finanziando la produzione di film e cartoni animati.

Il “Church Committee” ha reso nota questa attività nel 1975.

Operazione MKUltra

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Progetto MK-Ultra.

Si riferisce ad una serie di attività svolte dalla CIA a partire dagli anni Cinquanta, che aveva come scopo quello di influenzare e controllare il comportamento di determinate persone (cosiddetto controllo mentale).

Il progetto non è mai stato reso ufficialmente pubblico dalla CIA, ma vi sono varie testimonianze dirette che riferiscono di esperimenti condotti da personale dell‘Intelligence.

Tali esperimenti prevedevano la somministrazione dell’ipnosi, sieri della verità, messaggi subliminali, LSD ed altri tipi di violenze psicologiche su cavie umane.

Si suppone che uno degli scopi del progetto fosse quello di modificare il livello di percezione della realtà di alcune persone, costringendole a compiere atti senza rendersene conto.

Una delle ipotesi vuole che la CIA fosse interessata alla possibilità di creare degli assassini (Hashascin) inconsapevoli.

Nel 1977, grazie alla legge sulla libertà di informazione, furono derubricati alcuni documenti che testimoniavano la partecipazione diretta della CIA al programma MKULTRA e il progetto fu portato all’attenzione dell’opinione pubblica per la prima volta dal Congresso degli Stati Uniti.

Dopo questa azione del Congresso, la CIA ha creato un Ufficio degli Affari Pubblici con il compito di guidare la copertura della stampa sulle questioni di intelligence in un modo più trasparente.

Non sarà più necessario pagare i giornalisti per scrivere storie “sotto dettatura”: da ora in poi il programma è volontario il che significa che l’Operazione continua ancora oggi.

Operazione Paperclip

Fuori Dalle Ombre – Out of Shadows

L’Operazione Paperclip ebbe inizio nel novembre 1945, consisteva nel trasferimento di ex-nazisti, circa 2.000 fra scienziati tedeschi e loro familiari negli Stati Uniti.

L’obiettivo era sottrarre all’URSS durante la guerra fredda l’acquisizione dei progressi scientifici compiuti dalla Germania nazista. Il Presidente Truman autorizzò l’operazione a patto che gli scienziati non fossero stati membri del partito nazista.

In molti casi però il servizio creato appositamente per gestire l’operazione il Joint Intelligence Objectives Agency, JIOA, ritoccò i curricula degli scienziati per permetterne il reclutamento.

Wernher von Braun, missilista tedesco e la sua V2, era in cima alla lista dei favoriti.

Cultura Della Segretezza

Il senatore Daniel Patrick Moynihan nel 1995 e nel 1996 propose una legge per smantellare la CIA.

Riteneva che la “cultura della segretezza” instaurata dall’Agenzia producesse più danni che vantaggi.

Vedi il caso delle armi batteriologiche prodotte dall’Iraq: la CIA insisteva sul fatto che gli ispettori delle Nazioni Unite, che avevano riferito l’assenza di armi di distruzione di massa, erano stati ingannati dagli iracheni.

Da qui il via alla Guerra in Iraq.

Walt Disney In Florida

Fuori Dalle Ombre – Out of Shadows

“Walt Disney il principe nero di Hollywood”

Disney non era il bonario mago della favole: politicamente di estrema destra, profeta del capitalismo selvaggio, si vedeva come un crociato dell’ anticomunismo. 

Nel periodo più cupo della storia moderna degli Stati Uniti, il maccartismo, Disney denunciò decine di colleghi del cinema per attività sovvervise o antiamericane, rovinandone la vita o la carriera.

La CIA ricambia, aiutando la Disney a conquistare la Florida e ad acquistare terreni super economici attraverso disposizioni legali speciali che aiutano a evitare tasse e regolamenti, rivendicazioni e normative ambientali.

Il caso Sony

Nel 2014 la Sony subisce un attacco informatico da un gruppo che si autodefinisce Guardiani della Pace.
Cinque dei suoi film in uscita verranno messi online su siti di condivisione gratuita. Lo spunto dell’operazione pare sia nato dal film Kim Jong-un The Interview di Seth Rogen e James Franco.

Le e-mail private diventano pubbliche e dimostrano che i capi di uno dei più grandi studios cinematografici d’America fossero in diretta comunicazione con persone molto importanti nel governo.

I media passano all’attacco ricordando che “rendere pubbliche le email è un reato”. E lo dicono tutti e con le stesse parole.

Arte E Musica

Una parte del documentario riguarda le attività sataniste praticate da personaggi che fanno parte sia del mondo dell’informazione che quello del cinema.

Senza dimenticare Musica e Arte che vede coinvolti personaggi come Kate Perry e Marina Abramovic.

Questa performer è conosciuta per le sue Spirit Cooking, strane cene a casa sua dove si usano “ingredienti naturali”, alle quali partecipano molti personaggi noti.

Anche John Podesta, manager della Clinton oggi ed ex capo staff di Bill Clinton presidente negli Anni Novanta, è stato invitato.

Gli eruditi dell’ occulto sanno che lo Spirit Cooking è una specie di «sacramento» della religione di Thelema fondata da Aleister Crowley.

Out Of Shadows è un documentario da vedere.