BENJAMIN FULFORD: La terza (quarta?) Morte dell’agente del Mossad Shimon Elliot “al-Baghdadi” significa in realtà un grande cambiamento in Medio Oriente

Mentre solo pochi irriducibili propagandisti delle corporate, i tracannatori di Kool-Aid credono all’annuncio americano che il “maestro terrorista al-Baghdadi” sia stato ucciso ancora una volta, questa volta però significa qualcosa, dicono fonti del Pentagono. Il terzo annuncio della sua morte significa che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump “è pronto con l’aiuto russo a tagliare il traffico illegale di petrolio, armi, esseri umani e droga a beneficio dei sionisti, della CIA e dello stato profondo“, spiegano.